MJ e il Lupus: la causa dei suoi interventi di chirurgia estetica

https://www.youtube.com/watch?v=RTuvCalcgPw

In questo video potete sentire il Dr. Richard Strick (il dermatologo pagato da Tom Sneddon per andare a Neverland a eseguire l'ispezione su MJ nel dicembre 1993, ordinata dal tribunale di Santa Barbara dopo le infamanti e false accuse di Chandler, quindi non certo dalla parte di Michael)  che ha revisionato le cartelle cliniche degli interventi al naso di MJ,  intervistato da Gerardo Rivera, che afferma: "Michael aveva il Lupus, anch'essa una malattia autoimmune per la quale era coinvolta anche la sua pelle e questo aveva distrutto parte delle pelle del suo naso, quindi in realtà i suoi interventi al naso erano ricostruttivi , per provare ad avere un aspetto normale". Ed alla domanda successiva di Rivera: "Quindi lei sta dicendo che tutte quelle operazioni al naso in realtà erano state determinate dal Lupus?" lui risponde:"Il primo era stato un intervento per provare a ricostruire il tessuto e per una occlusione della pelle. Non andò tanto bene e io credo che i tentativi successivi furono fatti per provare ancora a ottenere il risultato sperato. Io penso che stesse cercando di apparire un ragazzo normale, al meglio che poteva".

Alla luce di questo e delle continue calunnie mosse dalla stampa scandalistica riguardo al suo aspetto fisico, ho fatto una ricerca medico-scientifica sulla malattia, focalizzandomi in particolare  sui sintomi,  con un approfondimento specifico sulle lesioni della pelle provocate dalla malattia, che unite alla Vitiligine (documentata dal referto dell'autopsia  qui sotto ">Image and video hosting by TinyPic) , hanno portato al cambiamento fisico di Michael Jackson e lo hanno costretto a ricorrere alla chirurgia estetica.

lupus 1 (segni del Lupus sul suo volto negli anni)

Questi alcuni stralci di un articolo medico scientifico che esamina la sua autopsia che diagnostica il lupus anche dai segni patologici rinvenuti sul suo corpo:

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Qui invece si leggono i danni ai suoi polmoni, che risultano squamosi, con ferite, congestionati ed infiammati

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Cerchiamo ora di capire che cos’è il Lupus:

il Lupus è una malattia sistemica (quindi autoimmune, come la Vitiligine, ovvero una malattia in cui il sistema immunitario dell’individuo inizia ad attaccare i  tessuti sani del corpo ) che coinvolge vari organi,

come si puo’ vedere in questa foto riassuntiva:

lupus 2

Sintomi generali:

nella fase di attività della malattia, la maggior parte dei pazienti presenta sintomi "banali" quali febbre, stanchezza, dolori muscolari e articolari. La febbre è in genere "intermittente" per lo più non preceduta da brividi. Il LES può colpire numerosi organi e apparati, quali: articolazioni, pelle, reni, cuore, polmoni, vasi sanguigni e cervello.

Sebbene le persone affette da tale patologia possano manifestare svariati sintomi, alcuni dei più comuni includono: facile affaticabilità, dolore e gonfiore articolare, febbre senza spiegazione, eritema a livello della pelle e disfunzione dei reni.

Tra gli altri sintomi del lupus troviamo:

  • dolore al petto
  • caduta dei capelli
  • aumento della fotosensibilità (sensibilità alla luce solare, quella di MJ già aumentata dalla Vitiligine)
  • dita delle mani e dei piedi pallide o arrossate per il freddo e per lo stress
  • mal di testa
  • vertigini
  • depressione
  • convulsioni.

Il lupus può colpire gli organi e i tessuti seguenti:

  • Reni
  • Cervello e midollo spinale
  • Vasi sanguigni
  • Sangue
  • Polmoni
  • Cuore.

Il lupus si divide in 3 categorie:

  • Lupus Eritematoso Discoide (LED) detto anche lupus eritematoso cutaneo cronico;
  • Lupus Eritematoso Cutaneo Subacuto (SCLE);
  • Lupus Eritematoso Sistemico (LES).

La distinzione tra queste 3 forme può essere talora difficile, poiché i dati clinici, di laboratorio ed istologici, possono variare nel corso della malattia. Nello specifico:

-il 5% di tutti i casi diagnosticati come Lupus Eritematoso Discoide (LED) ;

-il 50% di casi diagnosticati Lupus Eritematoso Cutaneo Subacuto (SCLE);

-e la quasi totalità di quelli diagnosticati come LED o SCLE nei bambini,

verranno successivamente riconosciuti come Lupus Eritematoso Sistemico (LES), ovvero la forma sistemica  “portata” da MJ.

Non è chiaro se il LED o il SCLE possano evolvere in LES nel corso degli anni, o se, come molti sostengono, si tratti di forme separate che non evolvono l'una nell'altra.

Purtroppo la mancanza di caratteristiche cliniche, laboratoristiche ed istologiche specifiche, nelle fasi iniziali del LES, che si renderanno manifeste solo in un secondo tempo, puo’ essere la causa di una apparente evoluzione di alcune forme cutanee, (cioè che coinvolgono la cute come il LED e lo SCLE),  in forme sistemiche, (ovvero che coinvolgono l’intero sistema immunitario) , come nel caso del LES e di Michael Jackson.

La malattia è caratterizzata da dei cosidetti “flares” o "bagliori", ovvero un improvviso cambiamento di attività della malattia, con sintomi attivi.

Il Lupus infatti è imprevedibile e spesso i pazienti soffrono di questi periodi caratterizzati da sintomi attivi della malattia, seguiti da periodi di remissione o "quiescenza".Per coloro che non hanno ancora avuto la diagnosi di lupus, questo continuo susseguirsi di sintomi potrebbe essere il primo indizio che il lupus ne è la causa e quindi portare alla diagnosi.

Questi “bagliori” di Lupus possono essere classificati come lievi, moderati o gravi:

• lievi: Molte persone con LES hanno solo sintomi articolari e / o della pelle con eruzioni cutanee, e  stanchezza. Questi sintomi sono sgradevoli, ma non sono gravi o letali.

• moderati: infiammazione di altre parti del corpo escluse le articolazioni e e la pelle. Questo può includere la pleurite (infiammazione della pleura, il tessuto che riveste i polmoni) ,  pericardite (infiammazione del pericardio) o lieve infiammazione ai reni.

• gravi: in alcuni casi, una grave infiammazione può causare danni importanti agli organi interni quali il cuore, polmone, cervello e reni,  ed essere pericolosa per la vita.

Lo stress, i farmaci, le infezioni, alcuni  cambiamenti nella terapia farmacologia e persino la gravidanza possono innescare Flare nei pazienti con lupus.

Dai risultati autoptici di Michael Jackson sappiamo che al momento della morte aveva i polmoni infiammati, questo era un flare moderato del Lupus, che visto lo stress del momento ed i farmaci usati da Murray, lo hanno portato verosimilmente ad un peggioramento dei sintomi.

Sappiamo anche che MJ ha avuto spesso eruzioni cutanee visibili causate dal Lupus. Inizialmente era stato diagnosticato, ad inizio anni ’80,  come Lupus Eritematoso Discoide (LED),  diagnosticatoo infine come Lupus Eritematoso Sistemico (LES) col passare del tempo. Queste le prime eruzioni cutanee sul suo volto:

lupus 3

lupus 4

Le manifestazioni cutanee del Lupus sono un aspetto molto importante della malattia.

Lo si può capire dal fatto che, come abbiamo già detto, il nome della malattia deriva proprio da lesioni cutanee caratteristiche, conosciute con il nome di Lupus discoide.

In realtà le lesioni del LED, pur essendo molto caratteristiche, non sono tra le lesioni cutanee più frequenti nel LES, dal momento che è presente solo nel 20% dei pazienti con la malattia sistemica (quindi nel LES, quella che aveva MJ) .

Inizialmente le lesioni attive sono papule eritematose, di color rosso-violaceo, con occlusione follicolare e interessano soprattutto il volto, in particolare gli zigomi (come si puo' vedere nelle foto sopra),  il ponte del naso, i padiglioni auricolari e il cuoio capelluto e possono persistere o recidivare per anni.

Qui sotto alcuni dettaglii delle lesioni:

lupus 5lupus 6

Le lesioni possono essere generalizzate sulla parte superiore del tronco e sulla superficie estensoria degli arti (ovvero nelle pieghe articolari).

Al tatto le lesioni si presentano squamose a causa della proliferazione delle cellule che formano lo strato corneo della cute. Le squame sono fortemente adese, tanto che il loro distacco provoca dolore.

Col passare del tempo la lesione tende a schiarirsi, a diventare atrofica e, se non si interviene in tempo, può lasciare una cicatrice permanente.

Questo è il cantante Seal, affetto da anni da Lupus, e queste sono le sue cicatrici:

seal

Se è vero che solo una piccola parte dei pazienti affetti da LES presenta le tipiche lesioni del LED, bisogna dire che tra tutti i soggetti che presentano questa particolare forma di malattia cutanea, solo una minima parte (5% circa) svilupperà successivamente manifestazioni sistemiche (quindi la malattia diventerà LES) .

Questa affermazione è valida per tutte le forme del Lupus cutaneo, anche per quelle con lesioni molto estese.

Nei soggetti con LED, senza altri sintomi apparenti, è comunque possibile fare una diagnosi precoce di LES utilizzando un test particolare: il lupus band test che mette in evidenza, con l'immunofluorescenza indiretta, la presenza di anticorpi e complemento nella zona di passaggio tra la zona più superficiale e lo strato più profondo della pelle (la giunzione "dermo-epidermica" per gli addetti ai lavori). Il test, eseguito su un pezzettino di cute prelevata con biopsia di una zona apparentemente indenne, risulta positivo nei pazienti con LES sistemico ma non con Lupus cutaneo.

Altre lesioni della cute e delle mucose:

A volte le lesioni eritematose si localizzano sulle guance e sul dorso del naso assumendo un aspetto "a farfalla"

Lupus 7

Qui sul volto di Michael Jackson:

lupus 8

Contrariamente al LED, questa è una manifestazione che è quasi sempre indicativa di malattia sistemica, quindi di LES, anche se come il LED è presente solo in una piccola percentuale di pazienti (20%-30%).

Molto più frequenti delle lesioni "tipiche" sono le lesioni cutanee, spesso pruriginose, che per aspetto e distribuzione sono del tutto indistinguibili dalle reazioni allergiche ai farmaci.

A volte si tratta di vere e proprie "reazioni da farmaci": è ad esempio nota, anche se inspiegata, la frequente ipersensibilità dei pazienti con LES alla penicillina e ai suoi derivati (quali l'amoxicillina).

Altre volte si tratta di espressione di attività della malattia.

Spesso le lesioni cutanee compaiono dopo un'esposizione anche breve ai raggi solari. I pazienti con LES hanno infatti una spiccata fotosensibilità che, gioca un ruolo importante nella patogenesi stessa della malattia. Immaginiamo per un paziente come Jackson, che soffriva anche di Vitiligine.

Quando l'infiammazione coinvolge i piccoli vasi sanguigni cutanei (si ha cioè una "vasculite") si hanno piccole lesioni irregolari che si localizzano generalmente nelle zone periungueali o ai polpastrelli delle mani.

La vasculite cutanea può anche provocare un quadro del tutto simile all'orticaria

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Alcuni pazienti possono presentare il fenomeno di Raynaud che si manifesta con un tipico pallore alle dita delle mani e dei piedi che, in una fase successiva tendono a diventare violacee. Il fenomeno di Reynaud si manifesta in genere dopo esposizione al freddo e non è patognomonico di LES.

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Si trova infatti con maggiore frequenza in altre malattie del connettivo (ad es. la sclerodermia) ed è presente anche nei soggetti sani.Le lesioni che interessano le mucose (labbra, cavo orale, mucose genitali, etc.) sono del tutto simili a quelle che interessano la cute. Sono però meno frequenti. Caratteristiche sono le ulcere orali che si verificano nel 20%-30% dei pazienti e che possono essere localizzate sia sul palato duro che sul palato molle.

Quindi riassumendo: questi sono i dati medico-scientifici sul lupus, con alcune foto delle lesioni causate dalla malattia sulla pelle di Jackson e su quella di altri.

Se aggiungiamo a questo le parole del Dr. Strick riportate all’inizio, che esamino’ le  cartelle cliniche di MJ per Sneddon concludendo che “il Lupus aveva distrutto parte della sua pelle, in particolare del naso” e che i suoi interventi di chirurgia erano “di tipo ricostruttivo, nel tentativo di avere un aspetto normale” , sottolineando che la prima operazione era stato un intervento per tentare di ricostruire il derma del naso in seguito ad una occlusione che pero’ non ebbe buon esito e lo costrinse a ritentare ancora di poter apparire al meglio che poteva, il quadro sembra abbastanza chiaro: il motivo dei numerosi interventi di chirurgia estetica al naso fatti da MJ, erano volti a nascondere le cicatrici del Lupus e non ad una sua mania di ricorrere al chirurgo per narcisismo o perché voleva apparire diverso, addirittura rinnegando la sua razza.

Senza  parlare della vitiligine (anch’essa riconosciuta dall’autopsia)  che gli devasto’ tutta la pigmentazione della  pelle, costringendolo a schiarire le poche macchie scure rimaste, di cui abbiamo già ampiamente parlato, e quindi  su questo aspetto non mi soffermo perché non è obiettivo di questo articolo.

Non si è mai visto nella storia un uomo cosi preso di mira dai media, cosi sbeffeggiato e diffamato gratuitamente e perdipiu’ incuranti delle sue patologie.

Il mondo non finirà mai di doversi scusare con Michael Jackson.

Fonti:

http://www.lupus-italy.org/emilia_romagna/aspetti_dermatologici.php

http://www.blackwellpublishing.com/acrmeeting/abstract.asp?MeetingID=774&id=89407

http://www.lupusmn.org/about-lupus/lupus-f-a-q/

http://patient.info/health/systemic-lupus-erythematosus-leaflet

http://www.lupusresearchinstitute.org/lupus-facts/lupus-diagnosis

http://www.rheumatology.org/I-Am-A/Patient-Caregiver/Diseases-Conditions/Lupus

http://www.lupus-italy.org/italialesscorza.html#clinica%20les

http://www.msd-italia.it/altre/manuale/sez05/0500468.html

http://www.lupusclinic.it/lupus-eritematoso-sistemico.asp

http://www.bresciareumatologia.it/lupuspz.pdf

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