1993-2003 Lo schema (I parte)
1993-2003 The Scheme
articolo originale pubblicato l' 11 gennaio 2009 su: http://mjthekingofpop.wordpress.com/2009/01/11/1993-2003-the-scheme/#comment-991
- TRADUZIONE BY http://www.truth4mj.com/ -
Dire che tutti i nemici di Michael Jackson sono confluiti in Santa Barbara potrebbe essere un eufemismo. Contrariamente alle frivole osservazioni di Dan Abrams il Paperboy di " The Dan Abrams Show ", così come quelle dei media di Diane Dimond, si tratta di una messa a punto, gente. Basta dare un'occhiata alla nostra tabella qui sotto. Si dovrebbe soffrire di cataratta per non vedere il 'modello' di cospirazione perpetrata contro Jackson, non da lui.
Le persone coinvolte in questo primo progetto hanno deciso di farlo con il solo scopo di riferire ciò che i media mainstreaming [NDT: in italiano ‘corrente principale’] sembrano aver paura di relazionare. Per motivi ancora non chiari (noi pensiamo bene di sapere perché), pochi news/media hanno toccato il tema del coinvolgimento quasi sospettoso degli stessi giocatori dalle accuse del 1993 nell’ ultima causa contro il signor Jackson. E' nostra speranza che le persone che leggeranno questo rapporto si prenderanno il tempo di meditare su ciò che abbiamo trovato, elaborare le informazioni, e decidere per se stessi. Siamo particolarmente fiduciosi che i giornalisti interessati a riportare il più obiettivamente possibile la storia considereranno questa modesta offerta il più obiettivamente possibile, e forse decideranno di indagare su entrambi i lati del caso per se stessi. Tutto ciò che possiamo fare è sperare.
Sneddon e i Chandlers
(1) il procuratore distrettuale Tom Sneddon, che tentò di portare le accuse contro Michael Jackson nel 1993 e che ora sta perseguendo il caso attuale contro Jackson, è un membro della facoltà College of Law di Santa Barbara. Ray Chandler, (2-3) lo zio del ragazzo che accusò Jackson di abusi sessuali nel 1993, studiò legge a Santa Barbara nella facoltà College of Law ed è attualmente un avvocato immobiliare.
(4) Dave Schwartz, il patrigno accusatore di Jackson in primo luogo, è il fondatore della Rent-a-Wreck, un agenzia di noleggio auto, che è rappresentato dalla ditta Tellem di pubbliche relazioni. Dopo che Jackson è stato arrestato nel 2003, Tellem ha offerto a Tom Sneddon i loro servizi gratis.
Gli ex avvocati dei Chandlers e la loro capacità di trovare le vittime.
(5) L’avvocato civile Larry Feldman ha rappresentato Jordan Chandler, il ragazzo che accusa Michael Jackson di abusi sessuali nel 1993. (6) Feldman ha inviato Jordan Chandler a vedere uno psichiatra, Stan Katz, per una valutazione.
(7) Nel 1993, l’ex cameriera di Jackson Blanca Francia ha fatto una deposizione presso l’ufficio dell’avvocato civile dei Chandlers Larry Feldman per la causa. Nella deposizione, Francia ha affermato di aver visto Jackson agire impropriamente con gli altri bambini, tra cui suo figlio. In seguito ha ritrattato queste affermazioni, ma i membri dell'ufficio del procuratore distrettuale spesso fanno riferimento al figlio di Francia come presunta vittima di Jackson.
(8) Dopo essere entrato in contatto con Larry Feldman, John Arvizo accusa Michael Jackson di abusi sessuali, il ragazzo è stato poi inviato dal dottor Katz
(9). Si noti che meno di quattro mesi prima John Arvizo e la sua famiglia avevano difeso con veemenza Jackson in numerose occasioni.
Feldman non è l'unico ex procuratore dei Chandlers che sembra non riuscire a stare lontano dal caso di Jackson.
(10) Il primo avvocato dei Chandlers Gloria Allred ha inoltre fatto della ricerca di altri accusatori la sua missione di vita. Siamo sicuri che i suoi sforzi sono esclusivamente motivati dalla giustizia e non hanno nulla a che fare con il taglio dell’insediamento che avrebbe inevitabilmente ricevuto se uno dei suoi clienti sarebbe stato citato in giudizio con successo nel caso Jackson.
(11) Nel febbraio 2003, dopo aver visto un documentario che ha messo in cattiva luce il rapporto di Jackson con John Arvizo, Gloria Allred ha contattato Tom Sneddon e ha chiesto di indagare su Jackson. Allo stesso tempo, la “psichiatra dei media” Carole Lieberman, ha anche presentato una denuncia contro Jackson. Sneddon ha risposto ad Allred e alle denunce di Lieberman, affermando che, anche se avrebbe preso sul serio la questione, non poteva riaprire il caso Jackson senza una vittima cooperativa.
Mesi dopo, John Arvizo ha detto a Larry Feldman che Michael Jackson ha abusato sessualmente di lui. Ancora una volta, Allred ha mancato la possibilità di rappresentare un accusatore di Jackson. Quanto a Lieberman, lei ha fatto in modo di pubblicizzare sul suo sito che era stata la prima psichiatra a richiedere che Jackson fosse indagato.
(12) Non avendo ottenuto un aumento da Feldman e Katz, Allred e Lieberman hanno unito le forze per una nuova collaborazione: l'accusatore di nome Daniel Kapone. Dopo essere stato trattato dalla dottoressa Lieberman, Kapone improvvisamente ricordava di aver subito abusi da Jackson quando aveva appena tre anni. Una volta che Lieberman lo ha aiutato a recuperare i suoi "ricordi rimossi", Allred è stata ingaggiata come suo avvocato. Sfortunatamente per Allred e Lieberman, si è poi stabilito che Kapone non aveva mai incontrato Michael Jackson.
1993: I Media
13) Nel caso del 1993, molti degli ex dipendenti di Jackson incassarono molti soldi vendendo ai media racconti salaci sulle accuse. L'opportunista più visibile dal 1993 era il caso Blanca Francia di cui sopra, l'ex cameriera di Jackson. In primo luogo ha venduto la sua storia a Diane Dimond, durante una intervista su Hard Copy e in seguito ha collaborato con il giornalista cileno Victor Gutierrez nel suo libro ‘Michael Jackson è stato il mio amante’.
(14) Oltre a fornire una piattaforma a Blanca Francia per le sue storie sensazionali, Gutierrez e Dimond avevano qualcos'altro in comune: erano stati chiamati in giudizio da Jackson per la diffusione di una storia falsa su di lui a metà degli anni '90. Durante un'intervista su Hard Copy, Gutierrez ha affermato di aver visto una videocassetta di Jackson in cui molestava uno dei suoi nipoti; Dimond ha poi ripetuto la sua storia su una radio locale. E' stato infine dimostrato che il nastro non esiste e Jackson ha intentato una causa contro Gutierrez e Dimond per diffamazione.
2003: I Media
Mentre i media tradizionali sono stati collettivamente irresponsabili nella copertura del caso Jackson, la NBC sembra particolarmente intenzionata a rovinare la reputazione di Jackson assumendo diversi noti detrattori di Jackson per coprire il caso. Le seguenti persone hanno o un'ascia per macinare Jackson e hanno diffuso notizie false su di lui in passato o hanno collegamenti con l'ufficio del procuratore distrettuale di Santa Barbara. Date un'occhiata:
(15) Nonostante il fatto che Jackson l’abbia citata in giudizio per la diffusione di una storia inconfutabilmente falsa su di lui, NBC ha assunto Diane Dimond per coprire il caso Jackson nel 2003. (16) Dimond ha anche ammesso che riceve le informazioni dall’ufficio del Procuratore Distrettuale e vi è stata molta speculazione circa la natura del suo rapporto con Tom Sneddon.
(17) Tim Russert, il Senior Vice President di NBC News, è sposato con Maureen Orth, una giornalista che ha scritto tre articoli diffamatori su Jackson per la rivista Vanity Fair. Due di questi articoli sono stati scritti sul caso ed erano pieni di mezze verità e pettegolezzi.
(18.) NBC ha assunto Jim Thomas come analista speciale; Jim Thomas è certamente uno dei buoni amici di Tom Sneddon.
(19) NBC ha prodotto due salaci speciali su Dateline NBC sul caso Jackson. In primo piano, l’intervista più recente, con Jim Thomas e Ray Chandler che è stata pesantemente sbilanciata a favore della versione dell’accusa riguardo la modalità in cui si sono svolti gli eventi.
(20) Lo speciale è stato prodotto da, niente di meno che, Victor Gutierrez, che è stato ingaggiato dalla NBC per coprire il caso Jackson, anche se deve ancora a Jackson 2,7 milioni di dollari per una causa di diffamazione di carattere legale che Jackson ha presentato e vinto contro di lui. Nessun qui ha un conflitto di interessi ?
Gutierrez e i Chandlers
(21) Molti hanno ipotizzato che Victor Gutierrez ha collaborato con Evan Chandler, il padre del primo accusatore di Jackson, per scrivere ‘Michael Jackson è stato il mio amante’. Il libro contiene fotografie personali di Jordan Chandler e atti giudiziari che solo qualcuno che è direttamente coinvolto nel caso, potrebbe averne l’accesso.
(15) Victor Gutierrez e Ray Chandler hanno recentemente lavorato insieme allo speciale su Dateline NBC, che Gutierrez ha prodotto.
Conclusione
E' solo una coincidenza che tutte le persone che hanno accusato Michael Jackson di agire in modo inappropriato con un bambino sono collegati tra di loro? Ogni accusatore, ogni professionista che ha lavorato con ogni accusatore, tutti i tabloid che hanno riferito storie negative su Jackson - letteralmente tutti i soggetti coinvolti in entrambi i casi del 1993 e del 2003 sono legati l'una all'altra.
origine: mjjsource.eu
Un approfondito sguardo alle prove del 1993 e del 2003
- Nel 1992, Michael Jackson incontrò, fece amicizia e aiutò la famiglia Chandler, diventando particolarmente vicino al dodicenne Jordan, alla sua sorellastra Lily e alla loro madre June Schwartz. Jackson spesso ha viaggiato con la famiglia e sono stati spesso ospiti nel suo Neverland Ranch di Santa Barbara.
- Secondo l'ex avvocato divorzista di June Schwartz, Michael Freeman, il padre del ragazzo e ex marito di June Schwartz, Evan Chandler "ha cominciato ad essere geloso delle loro coinvolgimento [con Jackson] e si sentiva tagliato fuori."
- Nel giugno 1993, Evan Chandler ha assunto l’avvocato Barry Rothman per rappresentarlo nel suo caso per la custodia contro June Schwartz . Rothman non era l’avvocato di famiglia, ma aveva da poco gestito un caso di custodia in cui erano implicate accuse di molestie su minori.
- In quel mese, all’ottavo Grade Graduation di Jordan, Evan Chandler mise di fronte alla sua ex-moglie i suoi sospetti di presunti abusi sessuali da parte di Jackson. Freeman afferma che June Schwartz "pensò che fosse tutta una sciocchezze" ed ha annunciato che lei e suoi figli avevano programmato di accompagnare Jackson nel suo Dangerous world tour. Secondo Freeman, Chandler ha poi minacciato di dare alla stampa i suoi sospetti.
- Il comportamento di Chandler ha spinto Jackson a ingaggiare l’ avvocato Bert Fields e un investigatore privato, Anthony Pellicano. Dalla consulenza con Pellicano viene fuori che il patrigno di Jordan Chandler, Dave Schwartz, ha registrato una conversazione telefonica avvenuta tra lui e Evan Chandler.
Sul nastro, Chandler ha detto:
"Ho avuto una buona comunicazione con Michael. Eravamo amici. Mi piace e io rispetto lui e tutto il resto per quello che è. Non c'era alcun motivo per cui ha smesso di chiamarmi. Mi sono seduto in una stanza un giorno e ho parlato con Michael gli ho detto esattamente cosa voglio che esca fuori da questo complesso rapporto. Ho provato prima cosa dire e non dire".
"[Jackson] ha sciolto la famiglia. [Jordan], è stato sedotto dal potere e dal denaro di questo ragazzo".
"Sono pronto a muovermi contro Michael Jackson. E'già tutto impostato. Ci sono altre persone coinvolte che si trovano in certe posizioni e che sono in attesa della mia telefonata. Io li ho pagati per farlo. Tutto sta andando secondo un certo piano che non è solo mio. Quando avrò fatto quella telefonata, questo ragazzo andrà a distruggere tutte le persone in vista, in ogni subdolo, cattivo, crudele, modo in cui lui può farlo. E io gli ho dato piena autorità per farlo".
"E se andrò fino in fondo, vincerò su tutti i fronti. Non c'è possibilità che io perda. Ho controllato tutto sia dentro che fuori. Avrò tutto quello che voglio, e loro saranno distrutti per sempre. June perderà la custodia [del figlio] e la carriera di Michael sarà finita".
"Il benessere di Jordan è irrilevante per me. È’ qualcosa di più grande di tutti noi messi insieme. Il tutto sta andando a schiantarsi su tutti e distruggerà tutte le persone in vista. Sarà un massacro se non ottengo quello che voglio".
"Ho trovato questo avvocato, ho scelto il più brutto figlio di p*****a che ho trovato. Tutto quello che vuole fare è rendere di dominio pubblico tutto questo il più velocemente possibile, è così grande che può umiliare il maggior numero di persone possibile. Lui è sporco, è cattivo, lui è molto intelligente e ha fame di pubblicità".
- Appena appreso della conversazione telefonica registrata tra Evan Chandler e Dave Schwartz, Pellicano ha immediatamente intervistato il ragazzo in questione. Secondo Pellicano, Jordan Chandler ha negato qualsiasi atto illecito da parte di Jackson.
- A metà luglio, Evan Chandler ha convinto la sua ex moglie a farsi dare un permesso di un periodo di visita di una settimana con il loro figlio. Da quel momento in poi, il ragazzo è stato isolato dai suoi amici e familiari.
- Secondo l’ex segretaria legale di Rothman, Geraldine Hughes, Chandler stava ricevendo consigli da Rothman su come segnalare gli abusi sui minori senza responsabilità nei confronti del genitore.
- grazie alla consulenza di Rothman, Chandler ha contattato lo psichiatra Mathis Abrams e gli ha consegnato una situazione ipotetica (per esempio: mio figlio ha passato del tempo da solo con un adulto di sesso maschile, è possibile che l'abuso sessuale potrebbe essersi verificato e, se sì, quali sono i vari modi in cui esso può essere segnalato alle autorità?). In una risposta scritta alla telefonata di Chandler, Abrams ha scritto che se un bambino dovesse venire fuori con le accuse di abusi sessuali nel corso di una seduta di terapia, il terapeuta sarebbe tenuto per legge a segnalarlo alla polizia.
- Chandler ha preso questa lettera e, secondo Pellicano, ha tentato di ricattare Jackson con essa. In un incontro che ha avuto luogo ai primi di agosto del 1993, Chandler avrebbe fatto una richiesta per un affare di 20.000 mila dollari per una sua sceneggiatura e in cambio non sarebbe andato avanti con le accuse di abuso infantile.
- Alcuni giorni dopo l'incontro, Pellicano ha registrato una conversazione che ebbe luogo tra lui, Barry Rothman e Evan Chandler. Sul nastro, si sentono negoziare Rothman e Chandler riguardo all'ammontare di denaro che serviva a Chandler per andare avanti con le accuse di molestie infantili. Chandler ha ribadito la sua richiesta di 20 milioni dollari e, secondo Geraldine Hughes, e successivamente confermato anche da Pellicano, Jackson non ha voluto pagargli nessuna somma. Tenete presente che se a quel punto Jackson avesse pagato Chandler, l'inchiesta penale e tutto il resto sarebbe stato evitato.
- Secondo un reporter investigativo di KCBS-TV, Evan Chandler ha dato a suo figlio un controverso farmaco psichiatrico conosciuto come sodium amytal. E' stato ampiamente documentato che si possono facilmente impiantare falsi ricordi nella mente di una persona, quando è sotto l'influenza di questa droga.
- Evan Chandler sosteneva che avrebbe utilizzato il sodium amytal solo per tirare un dente a Jordan e che, mentre sotto l'influenza della droga, il ragazzo è uscito fuori con le accuse. Mark Torbiner, l'anestesista che ha somministrato il farmaco afferma: "Se l’ho usato, è stato solo per odontoiatria". Numerosi esperti medici hanno convenuto, comunque, che l'uso del sodium amytal per tirare un dente sarebbe nel migliore dei casi, una pratica molto discutibile.
- Durante un colloquio con uno psichiatra, Jordan Chandler ha ricordato la prima volta che ha detto a suo padre del presunto abuso sessuale. La sua storia conferma la dichiarazione secondo cui suo padre gli ha somministrato il sodium amytal per estrarre una confessione da lui: "[Mio padre] una volta, mentre ero lì doveva tirarmi un dente. Non mi piace il dolore, così gli ho detto se mi poteva mettere a dormire. Ed egli disse di si. Così il suo amico mi ha messo a dormire, lui è un anestesista. E um, quando mi sono svegliato il mio dente era fuori, e stavo bene - un po' stordito, ma cosciente. E il mio papà ha detto - il suo amico non c'era più, eravamo solo lui ed io - e mio padre disse: 'Voglio solo che tu mi faccia sapere tutto quello che è successo tra te e Michael.' E io dissi: 'Sì, mi ha dato un grosso abbraccio, tutto quì".
[Nota: La trascrizione dell'intervista di Jordan Chandler con lo psichiatra è stata resa pubblica dallo zio del ragazzo, Ray Chandler]
- Il 16 agosto 1993, l’avvocato di June Schwartz, ha presentato una mozione ex-parte a suo nome per aiutarla a riavere indietro suo figlio. Mentre in tribunale il giorno dopo, Chandler non fece mai alcuna menzione di accuse di abusi sui minori. Se Chandler avesse raccontato al giudice circa i suoi presunti sospetti che aveva avuto durante le passate tre settimane, il giudice avrebbe immediatamente ordinato per il ragazzo di essere portato via da sua madre. Ma Chandler non disse nulla, probabilmente perché il suo piano era di segnalare l'abuso con l’ausilio di terze persone (lo psichiatra). Con il deposito della mozione ex-parte, June Schwartz aveva preso il suo ex-marito in contropiede. Il tribunale ha ordinato a Evan Chandler di far tornare Jordan dalla madre immediatamente.
Il 17 agosto 1993, stesso giorno in cui Jordan Chandler doveva essere restituito a sua madre, Evan Chandler lo portò a vedere il Dr. Abrams. Mentre era lì, il ragazzo è venuto fuori con le accuse di abusi sessuali contro Michael Jackson e così è iniziata l'indagine della polizia sulle presunte colpe addebitate a Jackson.
LA CAUSA CIVILE
- A causa della doppia incriminazione, chiunque sia accusato di un crimine non dovrà mai difendersi due volte per la stessa accusa a meno che un processo non si svolga in un tribunale civile e l'altro in tribunale penale. Questa era la situazione di Michael Jackson nel 1993.
- Il 14 settembre 1993, meno di un mese in seguito alle accuse di abuso di minore denunciate alla polizia contro Michael Jackson, la famiglia accusatrice ha presentato una causa di 30 milioni di dollari contro Jackson con l'aiuto dell’avvocato civile Larry Feldman.
- Fino a quel punto, la madre della presunta vittima June Schwartz aveva sostenuto che Jackson era innocente. Non appena la causa civile è stata presentata, però,ha cambiato versione e ha unito le forze con il suo ex-marito Evan Chandler e il figlio Jordan. A quel punto, l’avvocato divorzista di June Schwartz, Michael Freeman si dimise. "Il tutto è stato un disastro," ha spiegato. "Mi sentivo a disagio con Evan. Egli non è una persona genuina e sentivo che non era una partita a carte scoperte".
- Il Chandlers hanno citato in giudizio Jackson per sexual battery[*], battery [**], seduzione, dolo, inflizione intenzionale di stress emotivo, frode e negligenza.
-La causa civile è stata depositata mentre l’indagine della polizia era ancora in corso. Di conseguenza, il processo civile è stato programmato per aver luogo prima dell'inizio del processo penale il che sarebbe stata una violazione del diritto costituzionale di Jackson che avrebbe causato un auto-incriminazione. In genere, quando ci sono due processi che si occupano della la stessa accusa, il processo penale ha luogo prima del processo civile (come per esempio -il caso O.J Simpson). Questo per garantire che la difesa del convenuto nel procedimento penale non sia compromessa a seguito di un procedimento civile.
-Gli avvocati di Jackson hanno presentato una mozione chiedendo che il processo civile fosse ritardato fino a quando il processo penale non fosse finito. Essi hanno citato numerosi casi come Pacer, Inc., v. La Corte Superiore ha sostenuto la loro richiesta. La Corte federale ha ritenuto che: "quando i procedimenti penali e civili nascono delle stesse operazioni o da transazioni correlate, il convenuto ha diritto ad un Stay of Discovery [soggiorno di ricerca e sperimentazione] nell'azione civile fino a quando la questione penale non è stata completamente risolta". Gli altri casi citati includono: Dustin W. Brown v. The Superior Court, Dwyer v. Crocker National Bank, Patterson v. White and Huot v. Gendron.
-Larry Feldman ha sostenuto che, se dovesse essere rinviato il processo civile, il querelante, essendo minorenne, potrebbe dimenticare alcuni dettagli di quello che apparentemente gli era accaduto. Il giudice ha ritenuto che lo "stato fragile" del ragazzo era più importante del 5° emendamento dei diritti di Jackson e ha deliberato a favore del ragazzo.
- Gli avvocati di Jackson hanno presentato un'altra mozione chiedendo che al procuratore distrettuale Tom Sneddon sia impedito di ottenere prove da utilizzate nel processo civile. Ancora una volta, il team di Jackson ha perso la mozione. La DA ha chiarito che stava progettando di utilizzare le prove del procedimento civile per assisterlo nel suo caso penale contro Jackson.
- Se Jackson non avesse risolto la causa civile, rivelando mesi prima dell’azione giudiziaria che il caso doveva andare prima in un processo penale, avrebbe messo la sua intera strategia di difesa in pericolo.
- Facciamo finta per un momento che Michael Jackson avesse vissuto il processo civile. Che cosa sarebbe successo? Avrebbe presentato al giudice tutte le sue prove di estorsione e Sneddon sarebbe rimasto a guardare l'intera cosa schiudersi. Avrebbe potuto quindi prendere le prove più critiche a discarico di Jackson dal processo civile e trovare il modo di screditarlo. Jackson così non avrebbe avuto nulla con cui difendersi nel processo penale.
- Durante il processo civile, gli avvocati di Jackson avrebbero senza dubbio evidenziato incongruenze nel racconto dell'accusatore. Questo avrebbe dato a Sneddon l'opportunità di esaminare e modificare i punti deboli del suo caso contro Jackson.
- Come potete vedere, permettendo al processo civile di procedere avrebbe dato all'accusa il sopravvento nel processo penale, quest’ultimo ben più importante. Anche se questo è il motivo principale alla base della decisione di Michael Jackson di risolvere il caso, ci sono stati molti altri fattori coinvolti:
1) In un processo penale, l'onere della prova ricade su una azione affermativa: in altre parole, spetta solo al pubblico ministero provare oltre ogni ragionevole dubbio che l'imputato è colpevole di un reato. Nei processi civili, se la giuria pensa che il convenuto potrebbe essere responsabile di quello di cui lui o lei è accusato/a, possono ancora ritenerlo colpevole.
2) Nel diritto penale, se l'imputato sceglie di non testimoniare, il suo rifiuto non può essere usato contro di loro. In un processo civile, tuttavia, l'imputato deve essere cooperativo per tutte le deposizioni e testimonianze. Se il convenuto in un processo civile invoca il suo diritto al Quinto Emendamento, il giudice consentirà alla giuria di fare un inferenza contro la parte in causa che ha rifiutato di testimoniare. Se Michael Jackson non avesse risolto la causa civile, tutta la sua vita personale sarebbe stata messa in mostra. Gli imputati in reati di abusi sessuali sono spesso sottoposti a domande molto personali da quel punto di vista; immaginate cosa sarebbe stato questo processo per qualcuno come Michael Jackson che è di certo una persona timida e la cui vita personale è sempre soggetta a grave controllo da parte dei media.
3) Nel processo civile il verdetto della giuria non deve essere all'unanimità. Se almeno il 50% dei giurati accerta la responsabilità del convenuto, l’accusatore potrà ancora ottenere il denaro.
4) L'imputato in un processo civile ha meno diritti. Nel diritto penale, la polizia deve ottenere mandati di perquisizione o sequestro prima di cercare gli elementi nella proprietà di una persona. Nel diritto civile, un avvocato può chiedere informazioni dalla difesa in merito a qualsiasi questione pertinente al caso. Questo è noto come il processo di rilevamento e di solito non coinvolge la Corte. Il processo di rilevamento può includere: domande scritte a cui rispondere sotto giuramento; deposizione orale sotto giuramento, richieste di documenti pertinenti; esami fisici o mentali in cui è richiesto il pregiudizio; e la richiesta di non ammettere i fatti in contestazione. Se Jackson avrebbe permesso al processo civile di procedere, Larry Feldman avrebbe avuto accesso alle cartelle cliniche e finanziarie di Jackson senza ottenere un mandato.
5) Il processo civile avrebbe richiesto molti mesi prima di concludersi. Michael Jackson avrebbe pagato milioni di dollari in spese legali e, al tempo stesso limitato la sua fonte di reddito, ponendo la sua carriera in attesa. C'è stata probabilmente anche un sacco di pressione da parte della sua casa discografica per risolvere la causa perché il caso stava colpendo anche la sua carriera.
6) Un tale processo tirato per le lunghe avrebbe causato a Michael Jackson e alla sua famiglia un incommensurabile stress. Anche dopo che il processo civile sarebbe stato risolto, avrebbe avuto ancora il procedimento penale da affrontare. Perché passare attraverso tutto questo due volte?
7) Secondo l’avvocato della famiglia Jackson, Brian Oxman, l'accusa di negligenza inclusa nella causa potrebbe avere spinto la compagnia di assicurazione di Jackson a costringerlo a risolvere il caso. "Ho portato i casi di molestie nei confronti dell’ imputato e ho sempre incluso una affermazione di negligenza", ha spiegato Oxman. "Ciò significa che la polizza di assicurazione degli immobili prende il sopravvento e la politica dell’assicurazione dei proprietari di un’abitazione è in grado di risolvere il caso anche senza il consenso del convenuto. Il convenuto può urlare: 'non voglio risolvere questo caso' ma non ha scelta perché la compagnia di assicurazione lo sistemerà ".
Per i motivi sopra esposti, Michael Jackson con riluttanza ha risolto la causa civile che era stata presentata contro di lui.
[**]battery è un reato criminale che implica un illegittimo contatto fisico, distinto dall’ assalto , in quanto il contatto non è necessariamente violento.
[*]sexual battery: www.mscode.com/free/statutes/97/003/0095.htm (ndt: nn leggetelo se non è proprio necessario, vi dico solo che è un reato molto più grave della sola battery, non riesco ancora a crederci che lo abbiano incolpato anche di qst, è terribile!)
Comments