1993-2003 Lo schema (IV parte)
NUOVE ACCUSE
Sebbene Tom Sneddon ufficialmente avesse depositato una denuncia penale contro Michael Jackson nel dicembre 2003, più tardi portò il caso a un gran jury segreto, che determinò un nuovo atto d’accusa con 10 capi d’imputazione. Le nuove accuse rivelano delle preoccupanti incongruenze nel caso presentato dall'accusa e indicano anche che le prove della difesa di Jackson furono ingiustamente utilizzate contro di lui. Si prega di leggere attentamente le sezioni seguenti per acquisire una migliore comprensione dell'accusa formulata dal gran jury:
Come ha fatto la convocazione di un gran jury a mettere in svantaggio il team di difesa di Jackson?
In primo luogo va rilevato che il procedimento del grand jury ha tolto a Jackson IL DIRITTO DI UN'UDIENZA PRELIMINARE.
L'udienza preliminare è utile alla difesa perché permette di:
1) controinterrogare i testimoni dell'accusa
2) avere un'idea di quali prove l'accusa abbia
3) prepararsi meglio per un processo
La tesi dell'accusa può anche essere generata nel corso di una udienza preliminare, se il giudice ritiene che non vi siano prove sufficienti per andare al processo. Evitando un'udienza preliminare, Sneddon ha potuto presentare il suo caso senza la presenza degli avvocati della difesa. I suoi testimoni NON sono stati interrogati e le eventuali prove da lui presentate al gran jury NON sono state contestate.
La maggior parte degli esperti legali concordano sul fatto che, presentando un caso a un gran jury, è quasi garantito che il pubblico ministero ottenga un atto d'accusa restituito. Se agli avvocati della difesa di Jackson fosse stata data la possibilità di interrogare l'accusatore e altri testimoni nel corso di un'udienza preliminare, il caso sarebbe caduto a pezzi. Sneddon è riuscito ad evitare questo portando il suo caso a un grand jury.
Qual è la differenza tra le accuse della denuncia originaria e gli oneri nell'atto d’accusa?
Il 30 aprile 2004, Jackson viene incriminato da un gran jury con quattro capi d’accusa per condotta volgare e lasciva con un minorenne; quattro capi d’accusa per gestione di un agente inebriante; un capo d’accusa per tentate molestie su minore e un capo d’accusa per cospirazione. Questi presunti atti avrebbero avuto luogo tra il 20 febbraio e il 12 Marzo 2003.
Se si guarda alla denuncia originaria e si confronta con l'accusa, troverete che, mentre l'accusatore è lo stesso, il caso presentato da Sneddon ha subito diversi cambiamenti rilevanti. Jackson era stato inizialmente accusato con sette capi d’accusa per comportamento osceno e lascivo con un minore e due capi d’accusa per gestione di sostanze eccitanti tra il 7 febbraio e il 10 marzo.
Una differenza notevole nella storia dell'accusatore - oltre allo spostamento della linea temporale e la variazione della quantità di volte che sarebbe stato abusato - è che gli oneri che lo Stato denuncia riportano che al ragazzo era stato dato dell’alcol solo due volte. Ciò indica che l'accusatore era sobrio durante la maggior parte delle occorrenze di presunto abuso. Gli oneri nell’atto dell’accusa, tuttavia, suggeriscono che il ragazzo era ubriaco durante ogni incidenza di presunto abuso.
Forse il cambiamento più discutibile, tuttavia, è che l'accusa di cospirazione non figurava nelle cariche della denuncia originale. La famiglia del ragazzo era andata alla polizia nel mese di giugno del 2003 e a Jackson non era stata addebitata fino a dicembre; le autorità avevano cinque mesi per indagare le rivendicazioni della famiglia contro Jackson. Sicuramente, se ci fossero state le prove di una cospirazione, sarebbero state scoperte durante i primi cinque mesi di indagine.
Qual è la base dell'accusa di cospirazione che è stata proposta contro Jackson?
Nell'atto d’accusa, Jackson viene accusato di 28 palesi atti di cospirazione tra cui sottrazione di minori, falso imprigionamento ed estorsione. L'accusa sostiene che Jackson ha cospirato con cinque dipendenti senza nome per rapire la famiglia e costringerli a fare affermazioni positive su di lui. Secondo l'accusa, Jackson ha costretto la famiglia a fare queste affermazioni in modo da poter migliorare la sua immagine pubblica dopo la messa in onda del controverso documentario Living with Michael Jackson. Avrebbe poi presumibilmente molestato il ragazzo.
Anche se i collaboratori di Jackson sono stati accusati di sequestro di persona della famiglia, Jackson è l'unico imputato; i cinque presunti cospiratori non sono incriminati. Alcuni esperti legali hanno ipotizzato che Sneddon li abbia minacciati con delle accuse a carico loro se avessero deciso di andare a favore di Jackson. Secondo Joe Tacopina, un avvocato di due dei presunti cospiratori, ai suoi clienti sarebbe stata offerta l’immunità se avessero deciso di testimoniare contro Jackson. Entrambi gli uomini rifiutarono l'offerta di Sneddon e negarono le accuse della famiglia.
Sneddon ha usato le prove della difesa di Jackson per modificare la debole tesi dell'accusa?
Sembra che Sneddon, dopo essere venuto a conoscenza della strategia difensiva per Jackson, abbia modificato il suo caso in modo che Jackson non avesse nulla con cui difendersi. Ecco alcuni esempi di come Sneddon ha usato quello che sapeva sulle prove della difesa di Jackson per rafforzare la tesi dell'accusa:
1) Durante l'estate del 2003, Sneddon è stato informato dallo psichiatra Stan Katz che l’investigatore privato Bradley Miller era in possesso di un nastro in cui l’accusatore e la sua famiglia lodano Jackson. Il nastro è stato fatto in febbraio e apparentemente contraddiceva le affermazioni della famiglia secondo le quali Jackson li aveva rapiti e aveva molestato il ragazzo in quel mese. Venuto a conoscenza di questo nastro, Sneddon ha fatto perquisire l’ufficio di Miller, ha preso il nastro e lo ha visualizzato. Queste azioni rappresentano una violazione dei diritti avvocato/cliente di Jackson perché Miller stava lavorando per l'avvocato di Jackson.
Visualizzando il nastro, Sneddon ha scoperto che la strategia di difesa di Jackson probabilmente ruotava intorno ai precedenti dinieghi di abuso della famiglia. Sneddon ha quindi trovato un modo per screditare questa prova, affermando che la famiglia fosse stata costretta a fare dichiarazioni positive per conto di Jackson cosicché il cantante avrebbe potuto migliorare la sua immagine dopo la messa in onda del documentario di Martin Bashir. Questa è la base dell’accusa di cospirazione che è stata presentata al grand jury nel mese di aprile del 2004. Se Sneddon non avesse visto la prova della difesa di Jackson, l'accusa di cospirazione non si sarebbe materializzata e il nastro sarebbe stato utilizzato per scagionare Jackson. Invece, adesso viene usato dall'accusa come prova di un complotto criminale.
2) Nel dicembre 2003, Mark Geragos ha detto al Larry King che alle persone all'interno della sfera di Jackson è stato detto di tenere d'occhio la famiglia dopo la messa in onda del documentario Living with Michael Jackson. Secondo diverse fonti, i lavoratori prendevano appunti attentamente e hanno documentato il comportamento sospetto della madre. Questi lavoratori sarebbero stati senza dubbio chiamati a testimoniare dalla difesa. Accusandoli di essere parte di una cospirazione, Sneddon ha macchiato la loro potenziale testimonianza. Sembra che le precauzioni prese da Jackson per proteggere sé stesso da una famiglia apparentemente opportunista (come chiedere ai suoi collaboratori di fare attenzione al comportamento discutibile da parte della madre), siano state usate contro di lui come prova di una cospirazione.
3) Geragos ha detto alla stampa che Jackson aveva un alibi di ferro per ogni data del presunto abuso. Accusando i collaboratori di Jackson di cospirare con lui, forse Sneddon ha screditato "l’alibi di ferro" di Jackson.
4) L'intervista della famiglia con il Department of Children and Family services è stata effettuata intorno al 20 febbraio. Come ricorderete, l'intera famiglia ha negato gli abusi da parte di Jackson, ha detto che Jackson non era mai stato da solo con il ragazzo e che il ragazzo non aveva mai condiviso il letto con lui. Questo è stato un grande buco nel caso presentato dall'accusa. Secondo la denuncia originaria, l'abuso ha avuto inizio il 7 febbraio, ma secondo le dichiarazioni fatte dalla famiglia intorno al 20 febbraio, il ragazzo non era mai stato da solo con Jackson. È impossibile che qualsiasi abuso si sia verificato tra il 7 febbraio e 20 febbraio. Se guardate le nuove accuse, queste due settimane sono scomparse dalla linea temporale. L'abuso è ora sospettato di aver avuto luogo dopo il 20 febbraio, rendendo così le prime dichiarazioni della famiglia agli assistenti sociali irrilevanti.
5) Secondo Geragos, la famiglia ha registrato un video con le dichiarazioni giurate e firmato numerosi affidavit in cui affermavano che Jackson non ha fatto niente di male. In realtà, loro apparentemente stavano ancora difendendo Jackson, anche dopo il 10 marzo. Dicendo che la famiglia è stata rapita, molestata e minacciata dai membri della sfera di Jackson, Sneddon ha ora un modo per giustificare il fatto che stavano difendendo Jackson prima, durante e dopo che il presunto abuso si è verificato.
Perché le accuse di sequestro di persona mancano di credibilità?
L'accusa di cospirazione potrebbe aver fatto apparire il caso di Sneddon più logico alla maggior parte della gente, ma per coloro che hanno seguito da vicino il caso, aggiunge ulteriori incongruenze nelle accuse contro Michael Jackson. Qui ci sono diverse ragioni perché le rivendicazioni della famiglia riguardo al rapimento potrebbero essere false:
1) L'accusa sostiene che Jackson ha costretto la famiglia a rilasciare dichiarazioni in sua difesa perché voleva migliorare la sua immagine pubblica dopo la messa in onda del documentario di Bashir. Se questo è vero, molte domande vengono alla mente:
Perché il video della famiglia non è stato incluso nella confutazione televisiva di Jackson al documentario?
Perché Jackson poteva circolare liberamente e molestare il ragazzo, se era così preoccupato che le persone potessero pensare che fosse un molestatore di bambini?
Il patrigno dell'accusatore nella sua testimonianza afferma che ha chiesto a Jackson del denaro in cambio della partecipazione della famiglia nel video di confutazione. Se Jackson aveva in mano la famiglia contro la loro volontà, come si spiega la richiesta di soldi da parte del padre? Certamente, se Jackson è stato in grado di forzare la famiglia a lodarlo di fronte alla telecamera, avrebbe potuto anche costringerli a firmare un modulo di consenso che gli avrebbe permesso di utilizzare le riprese; in queste circostanze, il patrigno non avrebbe avuto alcun motivo per chiedere un compenso in denaro.
2) La famiglia sostiene che sono stati trattenuti contro la loro volontà al Neverland ranch di Jackson nel febbraio 2003, ma la storia dimostra che in tutto quel mese, vi sono state numerose opportunità per chiedere aiuto. Per esempio:
- Due dipartimenti di polizia intervistarono la famiglia a metà febbraio 2003, dopo che è stato chiesto di indagare su Jackson. Perché nessuno dei membri della famiglia ha indicato agli operatori sociali che erano trattenuti contro la loro volontà? Perché nessuno degli assistenti sociali ha capito che qualcosa non andava?
- La madre si è messa in contatto con l'avvocato civile Bill Dickerman nel febbraio 2003. Perché non dirgli di telefonare alla polizia? Inoltre, i rapitori in genere, lasciano che le loro vittime visitino il loro avvocato civile?
- La famiglia continuò a fare diverse apparizioni televisive nel febbraio 2003, non potevano tentare di chiedere l'aiuto di qualcuno, mentre erano in pubblico?
- Secondo l'accusa, la famiglia è stata in grado di fuggire da Neverland, ma Jackson "lusingato" li ha fatti tornare indietro. Perché non sono andati alla polizia subito dopo essere scappati? E se avessero veramente avuto paura per la loro sicurezza, perché hanno permesso al loro rapitore di parlare con loro per farli ritornare a casa sua?
- Il marito della madre ha testimoniato che la famiglia era nel suo appartamento quando l’investigatore privato Bradley Miller li ha intervistati nel mese di febbraio. Perché erano a casa del patrigno quando furono presumibilmente rapiti da Michael Jackson e dai suoi dipendenti?
3) L’avvocato divorzista della madre, Michael Manning, ha detto ai giornalisti che la madre stava ancora lodando Jackson nel mese di aprile del 2003. Perché avrebbe dovuto difendere Jackson dopo essere stata presumibilmente rapita da lui?
Allora che fare?
Recentemente, il nuovo avvocato di Jackson, Thomas Mesereau Jr., ha presentato una mozione per respingere l'atto d’accusa del Grand Jury, sostenendo che il procedimento non è stato condotto in modo corretto. La sezione successiva prenderà in esame i numerosi casi e le accuse di cattiva condotta da parte di Sneddon.
Qual è la mia età?
In una recente mozione della difesa, l'avvocato Brian Oxman ha sottolineato che la madre dell’accusatore di Michael Jackson, “ha testimoniato davanti al Grand Jury senza il beneficio dei farmaci". Dopo aver letto le centinaia di pagine della sua testimonianza, io sono incline ad essere d'accordo.
Janet Arvizo - che attualmente porta il nome Janet Jackson - ha presentato diverse domande bizzarre durante tutto il procedimento del grand jury. Più in particolare, insiste sul fatto che Michael Jackson abbia rapito lei e i suoi figli e, con un astuto stratagemma, li abbia manipolati per dire cose carine su di lui davanti alla telecamera, convincendola che degli assassini stavano addosso a suo figlio.
Vorrei che fosse tutto inventato.
Se si desidera visualizzare le trascrizioni per sé stessi, fare clic qui anche se devo avvertirvi che vi verrà un gran mal di testa se tenterete di leggerle tutte, vale a dire che la signora Arvizo (o è la signora Jackson ora?) non ha neanche un po’ di buon senso. Come un osservatore senza mezzi termini ha detto leggendo la testimonianza della signora Arvizo: “è come camminare sul muro del silenzio." Infatti. Pochi minuti dopo il giuramento, la signora Arvizo dà già l'impressione di essere un po' confusa quando dice al giudice che lei non ha idea di quanti anni ha:
Inizialmente, ho pensato che la signora Arvizo aveva pronunciato male le parole. Forse intendeva dire che non sapeva quanti anni aveva quando i suoi figli erano nati. Ma poi, vi è ancora una volta a pagina 4, la sorprendente ammissione che Janet Arvizo non conosce la sua età:
Naturalmente, questo non significa necessariamente che Michael Jackson non abbia rapito la sua famiglia e molestato il figlio, ma questo non è un saggio sulla colpevolezza o l'innocenza di Jackson, è un saggio sui meriti dell’assunzione di farmaci. Andiamo avanti.
Secondo la testimonianza di Janet Arvizo, il rapporto della sua famiglia con Jackson è cambiato radicalmente dopo la messa in onda dell’ormai famoso documentario Living with Michael Jackson. Le due ore di programma, che ha messo l'accento sulla natura del rapporto di Jackson con il figlio della signora Arvizo "John", ha portato ad uno scandalo enorme, che a sua volta ha spinto il team PR di Jackson a scattare in modalità ‘contenimento danni’. Le misure che sono state adottate per ripristinare l'immagine di Jackson dopo la messa in onda del documentario sono ora la base dell’ accusa di cospirazione contro di lui. L'accusa sostiene che Jackson abbia cospirato con diversi dipendenti per rapire, imprigionare ed estorcere dichiarazioni false dalla famiglia Arvizo.
E così la storia comincia.
“Questo fermerà i killer!”
Dopo che il documentario è andato in onda in Gran Bretagna, Jackson avrebbe telefonato alla signora Arvizo e avrebbe insistito che suo figlio partecipasse a una conferenza stampa per allontanare i killer:
Pop quiz time! Qualcuno vi telefona e vi dice che gli assassini stanno addosso al vostro bambino e che l'unico modo per fermarli è far partecipare il vostro bambino ad una conferenza stampa. Voi:
a) chiamate la polizia e dite loro che ci sono degli assassini sulle tracce del bambino
b) chiedete all’interlocutore chi è che sta addosso al bambino e perché
c) vi interrogate su come cavolo una conferenza stampa pubblica possa proteggere il bambino dai killer
d) tutte le precedenti
e) prendete il primo volo per la Florida e partecipate alla conferenza stampa, senza fare domande
Proprio come qualsiasi altra razionale e stabile madre, Janet Arvizo ha fatto la sua scelta. Dopo aver ricevuto la telefonata da Jackson, è volata in Florida con i suoi figli solo per scoprire che *gasp*[ndt: rimanere senza fiato] non c'era nessuna conferenza stampa. La truffa è palese, la conferenza stampa è l’atto numero uno del presunto complotto.
E se pensate che è stato astuto, aspettate di sentire quello che Michael Jackson ha fatto in un hotel in Florida:
Scioccante! Ha chiesto a Janet Arvizo di non guardare Living with Michael Jackson – atto palese numero due. Io non sono sicuro di come si potrebbe trattare di rapimento, di falsa prigionia o estorsione, o perché se qualcuno ti chiede di non guardare un programma TV, tutto ciò possa essere considerato un atto illegale, ma, accidenti, io sono solo uno studente di economia e commercio, che ne posso sapere io di legge?
Poi, a Janet Arvizo è stato chiesto da uno dei soci d’affari di Jackson di firmare un foglio di carta in bianco:
Beh, credo che dal momento che la conferenza stampa non ha funzionato, gli assassini infastiditi, abbiano avuto bisogno di qualcosa che li rendesse felici. Per qualche ragione, la signora Arvizo non si domanda che utilità possa avere per un gruppo di assassini apporre la sua firma su un foglio di carta bianco. Ma poi di nuovo, questi ipotetici assassini stanno dietro a un ragazzino di 12 anni della costa East di L.A, quindi chi lo sa, giusto?
Se dobbiamo credere alla versione degli eventi di Janet Arvizo, la sua firma sul foglio di carta bianco è stata poi sovrapposta su un altro documento che dimostrava che lei aveva accettato di prendere parte ad una causa contro l'emittente tv che ha mandato in onda Living with Michael Jackson. Suona plausibile. Non suona come se questa donna fosse felice della causa o altro.
Dopo averla manipolata per farle firmare il foglio di carta bianco, "la gente" di Michael Jackson ha avuto il coraggio di farle firmare un altro documento:
Non sono tutti soddisfatti questi c******* di assassini ? Diamine!
In ogni caso, la dichiarazione in questione dovrebbe essere quella che Janet Arvizo ha rilasciato nel febbraio 2003, dove fa riferimento a Jackson come il suo "angelo dei bambini". O lei è stata ingannata quando ha firmato la dichiarazione o la signora Arvizo sta ora cercando di giustificare il fatto che ha pubblicamente elogiato Michael Jackson durante l'intero periodo di tempo durante il quale sarebbe stata tenuta in ostaggio da lui. Lascio a voi decidere cosa credere.
Rapito
Dopo il viaggio in Florida, la famiglia Arvizo tornò a Santa Barbara su un jet privato con Jackson, tre delle sue bambinaie, i suoi figli, il suo medico, Chris Tucker, la fidanzata di Tucker, Azja, e molti altri. E quì è dove la storia diventa strana.
Secondo la signora Arvizo, lei si svegliava nel cuore della notte a causa di uno spettacolo inquietante:
In risposta a tale affermazione, un sostenitore di Jackson che posta regolarmente sul King of Pop fan forum, ha proposto la seguente sfida: chi crede alla storia di Janet Arvizo? provare a leccare un bambino di fronte a sua madre e vedere cosa succede.
Finora, nessuno ha provato l'esperimento, ma ho intenzione di rischiare e supponiamo che se qualcuno tenterà di farlo finirà per ottenere un sacco di calci nel sedere. Naturalmente, Janet Arvizo non è chiaramente il tipico genitore in ottima forma, lei ha semplicemente liquidato l'incidente come un'allucinazione (ricordate quanto detto in precedenza circa l’assunzione di medicine?)
È interessante notare come l'unica persona che potrebbe avvalorare la storia della signora Arvizo è il figlio minore "James". A tutti gli altri che erano sull'aereo è capitato di dormire proprio quando Michael Jackson ha deciso spontaneamente di iniziare a leccare la testa di "John" Arvizo. Non è straordinario?
Una volta che l'aereo è atterrato a Santa Barbara, Jackson avrebbe tenuto in ostaggio la famiglia nel suo ranch di Neverland (atto palese numero quattro). Secondo la signora Arvizo, il socio in affari di Jackson Dieter Weisner, ha ripetutamente detto alla famiglia che non erano autorizzati a lasciare Neverland perché Jackson voleva che partecipassero a una confutazione filmata del documentario di Martin Bashir. Naturalmente, le è stato detto che questo avrebbe fermato i killer (atto palese numero cinque).
Tutto ciò che ho da dire è che Jackson e i suoi sgherri sicuramente hanno inventato uno schema infernale - convincendo questa povera famiglia che degli assassini gli stavano addosso, solo per fare in modo che potessero ottenere alcune riprese degli Arvizo che lodano Jackson.
Ecco una riflessione: perché nessuno dei soci di Jackson ha chiesto agli Arvizo di comparire nel video? Jackson aveva contribuito a pagare le spese mediche di "John" Arvizo, sicuramente questa famiglia sarebbe stata più che felice di difenderlo in una intervista. Era addirittura necessario questo schema del presunto rapimento? O Michael Jackson è una versione mentalmente deficitaria di Don Corleone [? Dal testo: Either Michael Jackson is a mentally challenged version of Don Corleone or Janet Arvizo is making the whole thing up.] o Janet Arvizo ha inventato tutta la faccenda.
Non che sia importante il motivo per cui il video degli Arvizo non è mai in evidenza nella versione finale del video di confutazione di Jackson, ma questo annulla l'intero scopo del complotto per il sequestro di persona, no?
Fuga da Neverland: Parti I e II
Dopo essere stata trattenuta per giorni contro la propria volontà a Neverland, la signora Arvizo ha infine deciso di chiedere aiuto in casa di Jackson al manager Jesus Salas:
Salas ha aiutato la famiglia Arvizo a fuggire da Neverland nel bel mezzo della notte da quello che Janet Arvizo ha descritto come il "box dalle auto costose." Anche se era ormai libera dalla morsa del male di Michael Jackson e dei suoi soci in affari trasformati all’occorrenza in scagnozzi, la signora Arvizo non chiama la polizia o dice a nessuno che si era appena liberata da un rapitore. Dice, però, di aver iniziato a ricevere numerose telefonate dal socio di Jackson, Frank Tyson, nelle quali la pregava di tornare a Neverland (atto palese numero sei).
Non era consapevole del fatto che i rapitori chiedono alle loro vittime di andare da qualche parte con loro. Ha pensato che in genere ... umm ... che li rapiscono così.
Oh beh, questo è il suo sistema di credenze.
Comunque, ecco quanto è stato detto in merito alla decisione della signora Arvizo di tornare a casa dal suo rapitore:
Frank Tyson avrebbe promesso anche alla signora Arvizo che "i tedeschi” (Deiter Weisner e il procuratore Ron Konitzer) erano stati licenziati dopo che Jackson aveva scoperto che a tradirlo erano stati, come dire, membri di famiglia. Questo, insieme all’insistenza di Tyson nel dire che i suoi figli erano in pericolo, ha indotto la signora Arvizo a tornare a Neverland.
Ma quando gli Arvizo sono arrivati, furono inorriditi nello scoprire che "i tedeschi" erano tornati. Uh oh. Immediatamente si sono resi conto che era stata una cattiva idea tornare nel luogo dove erano stati precedentemente tenuti in ostaggio (chi l’avrebbe mai detto?). La signora Arvizo ha nuovamente chiesto l'aiuto di Jesus Salas.
Apparentemente, anche se aveva fatto irritare Jackson, aiutando le sue vittime a fuggire, Jesus Salas aveva ancora un lavoro a Neverland. Questo è davvero un aspetto stupendo del signor Jackson. La maggior parte dei boss della criminalità avrebbero licenziato il tizio - o lo avrebbero ucciso. Però, Jackson deve averlo almeno spaventato, perché Jesus Salas ha detto alla signora Arvizo che non poteva più aiutare la famiglia. Una tragedia!
Ora Janet Arvizo sapeva che qualcosa non andava e ha chiesto di tornare a casa:
La signora Arvizo costretta a lasciare i suoi figli con i loro rapitori è tornata a casa del fidanzato Jay Jackson a Los Angeles:
C’è qualcosa che non va nei telefoni a pagamento della costa East di L.A? Oppure, ecco un'altra idea: dal momento che Michael Jackson aveva così gentilmente concesso a Janet Arvizo piena libertà, perché non è semplicemente andata personalmente alla stazione di polizia a denunciare che i suoi bambini erano stati rapiti?
Oh, beh, nessuno è perfetto.
Gli assistenti sociali in soccorso ... o no
Fortunatamente per Janet Arvizo, un'altra occasione per ottenere indietro i suoi figli le si è presentata il 17 febbraio, quando ha ricevuto una chiamata dagli assistenti sociali che hanno voluto intervistare la famiglia Arvizo.
Tempo per un altro quiz. Gli assistenti sociali telefonano per chiedere di intervistare i vostri bambini, che sono stati rapiti da una pop star malvagia. Tu:
a) informi gli assistenti sociali che i tuoi bambini sono stati rapiti da una malvagia popstar
b) telefoni ai rapitori e dici: "Hey, pensate che qualcuno dei ragazzi potrebbe forse portare i miei bambini per un giorno a casa, solo per fare in modo che possano essere intervistati dagli assistenti sociali?"
Credo che dal momento che i suoi telefoni presumibilmente erano stati messi sotto controllo, la signora Arvizo ho deciso che sarebbe stata una cattiva idea raccontare agli assistenti sociali che cosa stava succedendo. Invece, ha chiamato Frank Tyson, che apparentemente non aveva alcun problema a portare i ragazzi per un colloquio, a una condizione però: Janet Arvizo doveva tornare a Neverland e portare con sé una dichiarazione videoregistrata su quanto Michael Jackson aveva fatto per aiutare la sua famiglia.
La signora Arvizo ha accettato di fare il video di confutazione e Frank Tyson ha accettato di portare i bambini per essere intervistati dal DCFS. Non è bello quando i rapitori e i familiari delle loro vittime sono in grado di lavorare oltre le loro divergenze e negoziare? Il video, in realtà mai trasmesso in televisione, è stato visionato dalla Giuria: Sì, signora, ho anche un sacco di "perché", ma non hanno nulla a che fare con qualsiasi presunta attività criminalieda parte di Michael Jackson.
Dopo le riprese del video di confutazione, la signora Arvizo sarebbe stata consigliata dall’investigatore privato di Jackson, Brad Miller, di contattare un avvocato prima della riunione con gli assistenti sociali. La signora Arvizo è entrata in contatto con Vicki Podberesky, che avrebbe convinto la signora Arvizo a lodare Michael Jackson quando gli assistenti sociali l’avrebbero intervistata o altrimenti i suoi figli sarebbero stati ritirati dalla sua custodia:
Il giorno del colloquio, la fidanzata di Chris Tucker, Azja e il collaboratore di Jackson di nome Asaf si presentarono a casa di Mrs Arvizo. Quando gli assistenti sociali hanno detto ad Azja e ad Asaf che non potevano essere presenti durante l'intervista, Asaf ha aiutato la signora Arvizo a mettere via un filo metallico. Mentre si potrebbe sostenere che questa è la prova di una cospirazione, va notato che la signora Arvizo ha trasformato il dispositivo in meno di un minuto durante il colloquio (il nastro è andato in onda nella sua interezza su NBC lo scorso anno), così come si può ora affermare che ha mentito agli operatori sociali perché sapeva di essere ascoltata?
Avete sottovalutato la signora Arvizo se pensavate che non aveva una spiegazione per questo - anche se ha messo via il filo metallico, era convinta che “la gente” di Jackson poteva ancora sentire quello che diceva perché Asaf le disse che c'era un altro registratore nella stanza. La signora Arvizo dice che Asaf disse questo dopo che lei era stata cablata, ma da nessuna parte sul nastro può essere ascoltato Asaf fare una simile dichiarazione. Quando è stato chiesto di spiegare perché, ecco cosa ha detto la signora Arvizo:
“Bene. ‘La gente’ di Jackson si rese conto di quanto dannoso poteva essere questo nastro e ha deciso di modificarne alcune parti.”
Ecco una riflessione - se hanno pensato che questo nastro era così compromettente, perché non lo hanno semplicemente distrutto?
Naturalmente, tutto questo spiega facilmente perché Janet Arvizo e tutti e tre i suoi figli non avevano nulla a parte appassionate lodi per Jackson quando sono stati intervistati dagli assistenti sociali il 20 febbraio 2003. E' al di là di me perché Jackson non si sarebbe nemmeno preso la briga di controllare l'intervista? Perché secondo la linea temporale della pubblica accusa, non erano ancora accadute le molestie. Perché Jackson avrebbe costretto la famiglia a dire che nessun abuso sessuale era avvenuto quando, anche se prendessimo per scontato che egli fosse colpevole, nessun abuso sessuale era realmente accaduto fino a quel momento? La mia testa sta iniziando a farmi male.
Costretti a fare shopping
Dopo l'intervista del DCFS, un dipendente di Jackson Vinnie Amen, avrebbe contattato la signora Arvizo dicendole che la sua dichiarazione videoregistrata su Jackson non è stata abbastanza convincente. Come conseguenza, lei e i suoi figli sarebbero stati spediti in Brasile. Chiamatemi pazzo, ma io qui non riesco davvero a vedere la relazione causa-effetto.
Il 21 febbraio, Janet Arvizo tornò a Neverland, ma fu intrappolata nella casa degli ospiti e le fu proibito di vedere i suoi figli. Alcuni giorni dopo, Jackson ha fatto trasferire la famiglia in un albergo di fantasia in cui gli ha permesso di fare telefonate, andare a fare shopping e uscire per i pasti e mangiare roba costosa. F*****o! [ndt: parolaccia facilmente intuibile :P] perché non posso essere sequestrato io da Michael Jackson?
La signora Arvizo ha sostenuto che lei e i suoi figli hanno tentato di fuggire dall'hotel, ma mentre stavano correndo fuori da esso, Frank Tyson, "era posizionato come una X davanti l’ascensore e ha fatto tornare me e i miei bambini nella stanza". (pagina 54 del secondo giorno di testimonianza)
E mentre i gentili sequestratori gli permettevano di usare il telefono, non ha detto a nessuno che era tenuta lì contro la sua volontà:
Per quanto riguarda il suo piccolo shopping bagordo, Janet Arvizo ebbe a dire: lo shopping è stato un modo per manipolarmi.
Ha perfettamente senso.
Ed ora arriviamo alla mia parte preferita della storia. Dopo aver rapito la famiglia Arvizo, averli minacciati, costringendoli a firmare documenti e a rilasciare dichiarazioni in sua difesa e in generale comportandosi come uno stronzo, Michael Jackson non ha fatto nulla per fermare Janet Arvizo dal contattare un avvocato civile. Il 25 febbraio, nel bel mezzo della trama dell’intero rapimento, Janet Arvizo ha incontrato l'avvocato Bill Dickerman. E per rendere le cose ancora più ridicole, è stato uno dei dipendenti di Jackson che la spinse a incontrarsi con lui. Non mi credi? Leggere per credere:
amico, questa è la peggiore rapina di sempre! Ma prima di accusare Michael Jackson di essere stato un idiota, si deve rilevare che, secondo la signora Arvizo, gli scagnozzi di Jackson in realtà non prendevano ordini da Jackson, ma dall’avvocato difensore di alto profilo Mark Geragos:
Che c***o?!? Così Geragos era disposto a partecipare a questa congiura, rischiando di essere esonerato e, eventualmente, arrestato solo per fare in modo che Michael Jackson poteva mettere insieme una stupida videocassetta? Okaaaaaaaaaay,andiamo avanti...
La cospirazione per scaricare le urine
Così questo è il caso fino ad ora: nel febbraio del 2003, Michael Jackson, Mark Geragos, un socio in affari di Jackson, due dipendenti di Neverland e due altri avvocati hanno cospirato per rapire una famiglia e per costringerla a fare dichiarazioni videoregistrate dove dicevano che Jackson è un bravo ragazzo. Anche se il punto centrale di questa cospirazione era quello di combattere la speculazione che era un molestatore di bambini, Michael Jackson ha scelto questo esatto momento per cominciare a molestare John Arvizo. Questo è successo dopo che conosceva il ragazzo da tre anni. Egli inoltre presumibilmente disponeva di alcol quando era con John Arvizo e suo fratello.
Anche se questo era un piano apparentemente perfetto, un piccolo problema è sorto quando John Arvizo ha dovuto cedere un campione di urina per la nomina del medico. In un intreccio ingegnoso per evitare che il medico rilevasse alcool nel sistema del ragazzo, Jackson avrebbe fatto scaricare al suo scagnozzo Vinné Amen il campione di urina nelle fogne:
Beh, questo è stato un grande piano soprattutto se si considera quanto sia difficile da trovare l’urina. Non è che John avrebbe potuto semplicemente - oh, non so - orinato in una tazza quando è arrivato in ospedale.
Fuga da Neverland: Parte III
L’ 11 marzo, Janet Arvizo sarebbe dovuta comparire in tribunale per chiedere un aumento della quota nell’assegno di mantenimento dei bambini e nell’assegno per gli alimenti. Anche se lei era in presenza di un giudice, non aveva ancora fatto alcuna menzione del fatto che i suoi figli erano tenuti in ostaggio: immagino che dal momento che Vinné Amen era lì c’era un clima intimidatorio quindi lei si sentiva impotente. (Anche se io non sono molto sicuro di cosa avrebbe potuto fare nel mezzo di un f*****o ricorso giurisdizionale)
Infine, a metà marzo, la signora Arvizo raccolse il suo coraggio e decise di prendere posizione contro le forze di Neverland. Con l'aiuto del suo fidanzato Jay Jackson, la signora Arvizo ha elaborato il seguente piano:
mi piace ancora la mia idea di trovare un telefono pubblico e chiamare la polizia, ma, hey, il suo piano ha funzionato meglio. La signora Arvizo ha convinto Frank Tyson a portare i bambini a casa dei suoi genitori per pochi giorni e ciò è stata la fine dei loro problemi. È bastato questo per superare in astuzia “la gente” di Michael Jackson? Wow.
Piuttosto che usare la forza fisica per ottenere indietro i bambini a Neverland (come qualsiasi altro rapitore avrebbe potuto fare), la "gente" di Jackson li ha semplicemente minacciati di non restituire gli oggetti che avevano portato dall’appartamento della signora Arvizo (pagina 93 del secondo giorno di testimonianza). Che razza di minaccia è?
"Senti cagna, o i vostri bambini o i vostri mobili, capito?"
Ed ora, il nostro quiz finale. Dopo un mese in cui siete stati rapiti, minacciati, inseguiti, molestati, voi e i vostri figli infine fuggite. Tu:
a) chiami la polizia e dici loro che siete stati rapiti, minacciati, inseguito e molestati
b) decidi di dimenticare tutto
Scopriamo qual è stata la risposta di Janet Arvizo:
"Io non voglio i soldi del diavolo"
A quanto pare, la signora Arvizo non era decisa a perdonare perché ha subito cercato i servizi dall’avvocato civile Bill Dickerman. Dickerman ha scritto numerose lettere ai Geragos chiedendogli di inviare agli Arvizo tutte le dichiarazioni che avevano fatto in difesa di Jackson, nonché tutte le copie che sono state prodotte. Accidenti, mi chiedo perché queste affermazioni sono state di tale importanza per la famiglia Arvizo. Potrebbe essere che questo materiale avrebbe potuto rivelarsi un grosso problema se gli Arvizos avessero deciso di citare in giudizio Jackson per presunti abusi sessuali?
Nah. Janet Arvizo non è neanche interessata al denaro di Michael Jackson:
in effetti, secondo Janet Arvizo, Michael Jackson è colui che l’ha derubata.
Accidenti, penso che possedere la metà del catalogo ATV della Sony non è redditizio quanto si potesse immaginare. Voglio dire, perché rubare scarpe Timberland da qualche povera madre single? Questo è abbastanza abietto. Janet Arvizo sembrava molto turbata per la perdita dei suoi stivali:
Per quanto mi piacerebbe rispondere a questo con un commento sarcastico, non ho idea di cosa stia parlando qui. Di Kernels Popcorn [marca di popcorn americani www.kernelspopcorn.com/ ]? Eh?
La questione rimane ancora centrata sul perché Janet Arvizo è andata da un avvocato civile se non era interessata ai soldi di Michael Jackson. In effetti, è andata da due avvocati civili prima ancora che la polizia la coinvolgesse. Anche il secondo avvocato civile, guarda caso, è lo stesso uomo che ha rappresentato il primo accusatore di Jackson nel 1993 e ha negoziato un accordo di svariati milioni di dollari tra Jackson e la famiglia del ragazzo. Abbastanza coincidentalmente, i ragazzi Arvizo si fecero finalmente avanti con le loro accuse di abuso dopo aver coinvolto Feldman e dopo che gli viene detto che la loro famiglia avrebbe potuto fare milioni se avesse intrapreso una causa contro Jackson.
Così, tanto per non volere i soldi del diavolo.
ma seriamente...
Dovrebbe essere ovvio a chiunque con un cervello funzionante che Janet Arvizo è piena di m***a. Basandosi sul suo ricordo riguardo lo svolgimento degli eventi, lei ha avuto numerose opportunità di contattare la polizia durante il suo presunto rapimento, ma non lo ha mai fatto. Questo mi porta a credere che non era di fatto sequestrata e si accostò a questa storia ridicola solo per giustificare il fatto che lei e i suoi bambini hanno difeso con veemenza Jackson per tutto il mese di febbraio del 2003 - lo stesso mese durante il quale Jackson avrebbe molestato John Arvizo.
E' sufficiente dire che l'unico motivo per cui questo caso è andato a processo è perché il procuratore distrettuale Tom Sneddon è stato ossessionato da Jackson, da quando nel 1993 la causa contro la pop star è crollata. Da allora, Sneddon ha più volte parlato con la stampa sul caso Jackson e ha anche riaperto l'inchiesta in diverse occasioni, basandosi solo su relazioni prive di fondamento di altri accusatori prese dai tabloid. Ma anche dopo una persecuzione esaustiva di Jackson per undici anni, questo era tutto quello che Sneddon aveva in mano: una famiglia -artista nella truffa- che, in passato, ha fatto le loro dubbie accuse di abuso sessuale a scopo di lucro.
Ma come chiunque abbia seguito il caso Jackson, sa che se avete i mass media dalla vostra parte (così come un’impresa di PR che usa certamente l'Associated Press* per diffondere le storie pro-accusa) e un pubblico che non esita ad assumere il peggio da qualcuno che non aderisce alle comuni norme sociali, è possibile fargli credere qualsiasi cosa - anche le insensate** accuse contro Michael Jackson.
[**qui l’autore dell’articolo utilizza “non-sensical” per definire le accuse contro Michael, uno dei significati che rendono meglio l’idea è il seguente: una assurda accozzaglia di parole. ndt]
* Associated Press è un'agenzia di stampa internazionale, con sede negli Stati Uniti d'America. http://en.wikipedia.org/wiki/Associated_Press
[traduzione di google] http://translate.google.it/translate?hl=it...ssociated_Press
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